Soffocata dal fumo dei roghi che hanno falcidiato in Grecia più di 50 persone, la notizia dei gravissimi scontri tra forze dell’ordine e immigrati nigeriani, appoggiati da studenti, squatter, autonomi e liberi cittadini, nella città di Salonicco, non ha avuto rappresentazione nella scena mediatica. Due notti di guerriglia drammatica, scatenata da un fatto tragico, ormai entrato nella normalità della violenza e della censura perpetrata su lavavetri e supposti abusivi, a partire dall’Italia ed evidentemente non soltanto in Italia: un venditore africano di dvd pirata incappa in un controllo della polizia, scappa e muore. Si è trattato di Tony Onuoha, nigeriano, 25 anni, caduto da una finestra al primo piano di una caffetteria mentre fuggiva dal controllo.
E’ una situazione che si sta allargando a un ritmo pari a quello degli incendi dolosi. A febbraio si erano verificati durissimi scontri tra polizia e anarchici, ad Atene. Proponiamo la testimonianza video della guerriglia urbana di Salonicco. L’Europa non è soltanto il sisma sovietico della Banca Centrale, sotto bolla dopo il crash dei mutui americani: sta accadendo qualcosa di più, nessuno ne parla.