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Pubblichiamo il comunicato dei lavoratori delle librerie Feltrinelli di Milano, solidarizzando con l’agitazione dell’11 maggio (g.d.m.)
qui il blog dei lavoratori Feltrinelli in agitazione
qui e qui precedenti interventi dei lavoratori Feltrinelli su Carmilla

STATO DI AGITAZIONE IN FELTRINELLI – SCIOPERO GIOVEDI’ 11 MAGGIO

2° SCIOPERO DEI LAVORATORI FELTRINELLI DI MILANO,
INTENSIFICARE LA LOTTA PER RIAPRIRE LE TRATTATIVE.

Presidio-contestazione davanti al megastore di piazza Piemonte dalle 18.30 in occasione della presentazione dell’ultimo libro di Aldo Nove su precarietà e lavoro:
se la Feltrinelli vuol parlare di lavoro lo faccia con i propri dipendenti!

In una trattativa per il rinnovo del contratto integrativo che dura da più di un anno intervengono i due presidenti CARLO FELTRINELLI e DARIO GIAMBELLI che alla trattativa non hanno mai preso parte, sostenendo che: “quanto contenuto nell’ultima proposta d’accordo rappresenta le migliori condizioni che possono essere assicurate.”

La proposta d’accordo è stata però bocciata in tutte le assemblee di tutti i negozi d’Italia dai lavoratori.

La situazione attuale del Gruppo Feltrinelli è cambiata profondamente dal 2001: ragioni e timori concorrenziali si sono tradotti con successo in obiettivi di consolidamento della leadership del Gruppo, che si propone come interlocutore privilegiato di tutto il mercato culturale italiano. Lo testimonia l’ambizioso piano di investimenti intrapreso, che prevede l’apertura di nuovi punti vendita in numerose città, l’espansione fortissima della catena “Village”, l’ambizioso progetto Grandi Stazioni.
Le richieste dei lavoratori sono legittimate dalla consapevolezza che i risultati del gruppo sono dovuti anche all’impegno profuso in questi anni dai dipendenti.

LE RICHIESTE

In sede di rinnovo contrattuale i dipendenti Feltrinelli, tramite i rappresentanti sindacali, hanno avanzato una serie di richieste che riguardano:
La tutela delle condizioni e degli orari di lavoro
L’adeguamento del salario
Il programma di formazione
La trasparenza sulle modalità di calcolo e distribuzione del premio variabile
Il maggior coinvolgimento dei dipendenti, tramite RSU, nell’organizzazione del lavoro
L’armonizzazione del trattamento dei dipendenti, che attualmente è estremamente diversificato a seconda del punto vendita per cui vengono assunti.

Ci sono profonde differenze fra i contratti di Megastore, Librerie, Village e Ricordi derivanti dalla rapida espansione del Gruppo a seguito delle recenti acquisizioni e fusioni societarie e l’azienda non ne ha tenuto conto.

Dopo un anno di estenuanti trattative, di una sospensione del primo stato di agitazione in seguito a promesse che non sono state mantenute, i toni ultimativi dei due presidenti e la conseguente chiusura espressa dall’azienda hanno determinato la ripresa dello stato di agitazione e dopo il successo del primo giro nazionale di scioperi giovedì 11 Maggio i lavoratori Feltrinelli di Milano riprendono la lotta. Dalle 17 alle 20 sciopero!
L’appuntamento per tutti i lavoratori di Milano è alle 18.30 davanti a piazza Piemonte in contemporanea alla presentazione del nuovo libro di Aldo Nove su precarietà e lavoro.
Se la Feltrinelli vuol parlare di lavoro parli con i propri dipendenti!

Per riaprire la trattativa soprattutto su:

applicazione del CIA a tutti i negozi del gruppo.
Gestione degli orari che consenta un reale recupero in qualità della vita, nonchè una programmazione della turnistica come in tutte le aziende della grande distribuzione organizzata.