Ce texte est aussi disponible en FRANÇAIS

New Italian EpicMemorandum 1993-2008: narrativa, sguardo obliquo, ritorno al futuro

di Wu Ming 1

[Questo saggio è frutto di una lunga e partecipata discussione, e si basa su molte letture e una vasta mole di appunti.
Ho proposto l’espressione “nuova narrazione epica italiana” durante Up Close & Personal, workshop sulla narrativa italiana contemporanea tenutosi a Montréal il 28 e 29 marzo scorsi, organizzato da Francesco Borghesi ed Eugenio Bolongaro per il Department of Italian Studies della McGill University. La necessità di esprimersi in inglese ha subito asciugato il meme: “New Italian Epic”(*).
Sotto questo nome-ombrello ho raggruppato, in base a letture comparate, molti libri usciti in Italia negli ultimi 10-15 anni. Si tratta di una produzione molto eterogenea ma, intersecando vari insiemi e sotto-insiemi, si possono individuare diverse caratteristiche condivise. Tutte insieme puntano a un profondo denominatore comune, che sta nella natura dell’allegoria.
Ho rafforzato e riproposto il concetto e l’analisi nei giorni successivi, in due conferenze tenute negli USA (al Middlebury College, Vermont, e al MIT di Boston). Tornato in Italia, mi sono confrontato coi miei colleghi di collettivo e poi con altri scrittori, via mail e di persona.
Cosa possono mai avere in comune Gomorra e Romanzo criminale, Q e Dies irae, Maruzza Musumeci e Sappiano le mie parole di sangue, Cibo e L’ottava vibrazione, Cristiani di Allah e Noi saremo tutto…?
La discussione ha prodotto molte risposte, e ulteriori spunti.
Ho letto nuove cose, preso altri appunti, e mi sono messo di buona lena a scrivere un testo il più possibile chiaro, organico e – spero – utile al dibattito.
Una sorta di “abstract” di questo saggio (impreciso e tagliato con l’accetta, per ovvie esigenze di spazio e contesto) è apparso su “La Repubblica”.
Qui, in anteprima assoluta, troverete il saggio vero e proprio, scaricabile in vari formati. Sono circa 80.000 battute, con note in fondo al testo.
Buon corpo-a-corpo.]


Scarica “New Italian Epic” in pdf

Scarica “New Italian Epic” in odt per Open Office (zippato)

Scarica “New Italian Epic” in doc (zippato)

*- Si può vedere “epic” come sostantivazione dell’aggettivo “epico” riferito a “romanzo”, o a “tono” (“il nuovo tono epico italiano”), o a “filone”, “movimento” etc. e quindi coniugare al maschile, come avviene con “il giallo”, “il noir” etc.; oppure si può vederlo come un sostantivo (“epic” = epica), e quindi coniugare al femminile (la New Italian Epic). Nel saggio coniugo l’espressione al maschile, perché l’alternativa mi suona equivoca. Parlare, tout court, di “nuova epica italiana” potrebbe far pensare che i libri presi in esame coprano ed esauriscano già tutte le possibilità della modalità epica oggi in Italia. Epperché mai porre limiti alla Provvidenza?


Clicky