“La guerra dei mondi” di Wells per Cruise e Spielberg. “X-Men”: il terzo e quarto episodio. “La guida galattica” va su grande schermo.
di Roberto Taddeucci

cruisespielberg.gifIl progetto, già noto, da parte di Tom Cruise di una nuova versione del classico di H.G. Wells “La guerra dei mondi” ha subito una svolta decisiva con l’ingresso a sorpresa di Steven Spielberg. La notizia è stata confermata dal portavoce di Spielberg, Martin Levy. Cruise e la sua partner in affari Paula Wagner avevano già un accordo con la Paramount Pictures, che ne detiene i diritti. Adesso con un regista di serie A come Spielberg seduto sulla sedia di regista Tom Cruise stesso pare definitivamente coinvolto nel progetto non solo come produttore ma anche come protagonista. Del resto con un cognome come Cruise chi meglio di lui può figurare in film di guerra tra terrestri e marziani invasori? David Koepp, lo sceneggiatore di “Jurassic Park” e “Mission Impossibile”, rimaneggerà la prima stesura del copione, approntata da Josh Friedman.

A seconda da quanto tempo ci vorrà per completare la seconda stesura della sceneggiatura, che dovrà soddisfare tutte le parti in gioco, il film entrerà in produzione forse entro la fine dell’anno. Con il quarto Indiana Jones pure in fase di rimaneggiamento di copione non è ancora sicuro quale dei due film verrà realizzato per primo. Intanto Spielberg si dedicherà al dramma “The rivals” mentre Cruise affronterà la terza Mission Impossibile (purtroppo senza David Fincher in regia). Il romanzo, classico dell’invasione su larga scala di esseri provenienti da un altro pianeta, risale al 1898 e nel 1953 era già stato trasformato in un film di grande successo, premio Oscar all’epoca per gli effetti speciali. La versione radio approntata da Orson Wells nel 1938 aveva spaventato a morte gli ignari radioascoltatori e causato fenomeni di isteria collettiva in varie città americane. Vedremo quale impatto avrà questo remake, che arriva a qualche anno di distanza dal gustoso sberleffo sui film d’invasione marziana “Mars attacks!” di Tim Burton.

Impegnatissimo Bryan Singer che, prima di tornare ad occuparsi dei suoi X-Men, pare intenzionato a cimentarsi nel remake de “La fuga di Logan”, si spera con risultati migliori rispetto alla prima versione diretta da Michael Anderson nel 1976. Intanto si vanno delineando anche le strategie che porteranno al seguito delle avventure dei supermutanti dei fumetti. Dalle prime indiscrezioni Singer avrebbe già firmato un pre-contratto di massima riguardante la produzione dei suoi prossimi progetti. Visto che la 20th Century Fox aveva opzionato il cast per il primo film più un eventuale seguito adesso tutti i compensi dovranno essere rinegoziati, il che potrebbe avere decisive influenze sull’intero progetto, visto che prevedibilmente tutti gli attori coinvolti si faranno pagare di più visto il loro incremento di popolarità, primi fra tutti Hugh Jackman (Van Helsing), Halle Berry (Gothika) e Ian McKellen (Il Signore degli Anelli). Secondo notizie ancora non ufficializzate per razionalizzare i costi ci sarebbe l’idea di girare contemporaneamente il terzo ed il quarto episodio degli X-men, un po’ come fatto per i due Matrix usciti lo scorso anno. Questo porterà a decidere quali saranno i personaggi di primo piano di ogni puntata e dunque quali saranno poi presenti anche nell’eventuale secondo seguito. Una prima stesura di “X-Men 3” prevede la presenza di Beast, la bestia, e riguarderebbe le conseguenze che umanità e mutanti dovrebbero affrontare se decidessero di andare contro l’evoluzione. Bryan Singer si sarebbe incontrato con altri cineasti per discutere delle ultimissime tecnologie a disposizione, per cominciare a pensare a quali utilizzare nelle riprese. Infine rimangono ben aperte le possibilità di spin off riguardanti alcuni personaggi specifici, a cominciare da Wolverine.

Sembra che stavolta finalmente ci siamo: “La guida galattica per gli autostoppisti”, nata come serie radiofonica, esplosa come serie di libri di grande successo, adattata in Inghilterra per la TV e in teatro, nonché in videogiochi, è finalmente in procinto di diventare un film per il grande schermo. Di tale progetto si parla da moltissimi anni. Per un certo periodo Ivan Reitman, il regista dei Ghostbusters, avrebbe dovuto esserne il regista ma adesso non è più coinvolto nel progetto, il che non pare essere poi un male visto il livello dei suoi ultimi film (si veda il men che entusiasmante “Evolution”). Garth Jennings è il nuovo regista: viene dal mondo della TV, questo sarà il suo primo film ed evidentemente si tratta per lui della grande occasione. Arthur Dent, il terrestre sopravvissuto alla demolizione della Terra per far posto ad una nuova superstrada iperspaziale, sarà interpretato da Martin Freeman, visto nella serie “Ali G” e nel cast dell’acclamata serie TV inglese “The Office”, vincitrice recentemente del Golden Globe. L’alieno Ford Perfect avrà invece il volto di Mos Def (“The italian job”). Sam Rockwell (“Galaxy quest”) ha firmato per ricoprire il ruolo del Presidente della galassia, dotato di ben due teste e tre braccia, mentre Zooey Deschanel (vista recentemente sugli schermi in “Abandon”), sarà Trillian, la sua fidanzata. Warwick Davis (“Willow”) ricoprirà il ruolo di Marvin. L’inventore del tutto Douglas Adams aveva curato personalmente la prima stesura della sceneggiatura prima della sua scomparsa, avvenuta all’improvviso nel 2001. Il copione definitivo è stato messo a punto da Karey Kirkpatrick. Il produttore è Jay Roach, già regista della serie delle bislacche avventure di Austin Powers. I finanziamenti vengono dalla Spyglass Entertaiment e dalla Disney/Buena Vista, già insieme per successi al box office come “Il sesto senso”. Le riprese dal 19 aprile a Londra. I fans della serie già festeggiano con brindisi a base di Gotto Esplosivo Pangalattico (la miglior bevanda alcolica che esista, stando alla Guida Galattica), incrociando scaramanticamente le dita e sperando che i risultati non deluderanno.
I pochi che in Italia hanno avuto modo di vedere il sorprendente “Donnie Darko”, cult movie all’estero mai distribuito in Italia, già si leccano i baffi. Il giovane regista e sceneggiatore Richard Kelly inizierà questa estate le riprese del suo nuovo film, intitolato “Southland tales”. Si tratta di una fanta-commedia-thriller-musicale ambientata a Los Angeles durante un’ondata di caldo nell’estate del 2008, nei tre giorni che precedono le celebrazioni del 4 luglio, festività che celebra l’indipendenza americana. Quel poco che è stato rivelato della trama già lascia presagire una combinazione di elementi piuttosto eccentrica ed originale. In via di definizione il cast, di cui comunque dovrebbero far parte Sean William Scott nel ruolo di protagonista, affiancato da Sarah Michelle Gellar (la Buffy televisiva), Jason Lee, Jeanene Garofalo e Kevin Smith. L’inizio delle riprese è previsto per il prossimo luglio.

[da Sentieri Selvaggi]