di Alessandra Daniele

Ombrellalbero.jpgIl vicedirettore scuote la testa.
– Monti sta a destra di Marchionne, stavolta non riusciremo a dare la colpa delle tasse ai comunisti.
Il direttore gli dà un’occhiata ostile.
– Certo che ci riusciremo. Domani però stiamo sul tema stagionale. Prima pagina: caricatura di Monti vestito da Babbo Natale che ruba i giocattoli ai bambini, e sopra uno dei nostri bei titoloni: ”Babbo Natale al contrario”.
– Ma non l’abbiamo già fatto con Prodi?
– Non mi pare.
– Mi ricordo questo culone rosso in primo piano, perché su ”al contrario” ci avevamo pure caricato un doppio senso su Luxuria, quand’era ministro.
– Allora ti stai rincoglionendo, perché Luxuria non era ministro.
Il vice sbuffa.
– Vabbe’, ha vinto l’Isola dei Famosi, non ci sono andato lontano. Comunque ”Babbo Natale al contrario” l’abbiamo già fatto, adesso controllo l’archivio.
– Ma chi se ne fotte! – Sbotta il direttore – Lo rifacciamo! Anzi, se ripeschi la vignetta la riutilizziamo, cambiando solo la faccia.
– Monti però non ha il culone.
Il direttore molla una manata sulla scrivania.
– Ma che cazzo hai oggi, sei diventato perfezionista? Te lo ricordi che le prime pagine le facciamo solo per le rassegne stampa dei Tg, o credi che abbiamo dei lettori veri? Caricatura e titolone, questo è tutto quello che è in grado di capire la vecchia che accende la Tv alle sei del mattino, e non se lo ricorda nemmeno per cinque minuti, figuriamoci cinque anni.
– Allora non vale la pena…
– Certo che vale! Dobbiamo continuare a martellare il concetto, così, anche se la vecchia si scorda i dettagli, le rimane l’impressione generale che Berlusconi stia all’opposizione, mentre sta ancora nella maggioranza di governo.
– Come aiutante di Babbo Natale.
Il direttore ridacchia.
– Buona idea! Nella vignetta aggiungiamo Bersani e Vendola vestiti da elfi ladroni.
– Ma Vendola non sta neanche in parlamento.
– Ma la vecchia non se lo ricorda! Quando le arriva la stangata, la vecchia deve credere che siano stati i comunisti. Così, appena l’economia si ripiglia e si va alle urne, la vecchia vota di nuovo Berlusconi. Come dice il proverbio, ”sotto la neve, pane”: Monti gli congela la pensione, e quando torna il sole noi passiamo a mietere i loro voti.
– E se stavolta il sole non tornasse? Se le cose peggiorassero, invece di migliorare, se fosse davvero un Natale al contrario? – Obietta il vice.
Il direttore lo guarda, torvo.
– Diamo la colpa ai comunisti – scandisce.