di Nunzio Festa

CesareBrasile.jpgper il compagno Cesare Battisti
dopo il suo arresto in Brasile

cade un governo
e brindo sul telegiornale
alzano il pollice e il fanale
sul più moderno

degli arresti
Quello dello scrittore

hanno fatto un favore
al buco da coprire con un altro buco
agli indigesti

pranzi del cuoco
della memoria

che tutto in una grossa pentola
mette e d’un buon corpo
ha Sempre bisogno
per preparare
le bugie

[Chiedo scusa a Nunzio Festa per avere tratto da Lipperatura, senza autorizzazione, la sua bella poesia. In molti ci chiedono come mai Carmilla si occupi tanto poco dell’arresto di Cesare Battisti in Brasile, a differenza di tre anni fa. La risposta è semplice. In Italia, paese secondario ancora ossessionato da vecchi fantasmi, c’è poco da fare. Il destino di Cesare si discute adesso tra Brasile e Francia. Raccomandiamo, sul “caso Battisti”, la lettura delle nostre FAQ, che nessuno è finora riuscito a confutare (sorprenderà scoprire che Battisti di tutto è accusato, salvo di una partecipazione diretta all’omicidio Torregiani, che domina nei media). Consigliabile anche l’ascolto di una mia ‘intervista a Radio Onda d’Urto di Brescia, qui. Notevole lo scambio di battute tra Wu Ming 1 e gli utenti di un blog molto popolare.] (V.E.)