Per celebrare lo straordinario delirio fantasociologico che James Ballard ha scritto, in forma di profezia già avveratasi, ne Il condominio (edito da Feltrinelli, torneremo a occuparcene), riprendiamo dal bellissimo sito che Francesco Guglieri ha dedicato a Ballard (con l’aiuto del nostro Roberto Sturm) il Credo del geniale autore di Crash: un impressionante documento di fede nell’aldilà che è l’aldiqua, una professione di culto stilistico e immaginifico nei confronti del non tanto occulto maestro William Burroughs, una riassunzione dell’umano nell’oltreumano e nel sottoumano e nell’extraumano. Ballard, con il suo Credo, si conferma uno degli ultimi umanisti integrali contemporanei: è necessario uno sforzo di sopportazione del paradosso e dei pesi impliciti della grande responsabilità, per una simile dichiarazione di amore – e Ballard dispone di questa forza.
|
Credo nella bellezza di tutte le |
Credo nei |