Taglio dei parlamentari – Carmilla on line https://www.carmillaonline.com letteratura, immaginario e cultura di opposizione Sun, 26 Oct 2025 07:19:43 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.26 Il voto inutile https://www.carmillaonline.com/2020/08/30/il-voto-inutile/ Sun, 30 Aug 2020 20:00:25 +0000 https://www.carmillaonline.com/?p=62476 di Alessandra Daniele

Fallito il tentativo di accordo col Movimento 5 Stelle, i candidati alle elezioni regionali del PD stanno ripiegando sull’appello al voto utile. In realtà ci sono poche cose in Italia che siano inutili quanto il voto. La parabola del Movimento 5 Stelle è soltanto l’esempio più recente. Dopo aver vinto le elezioni promettendo lotta dura all’establishment e nessuna alleanza coi vecchi partiti, per andare al governo s’è prima alleato col più vecchio dei partiti italiani, la Lega, e poi col principale garante dell’establishment, il PD, rimangiandosi quasi tutte le sue promesse [...]]]> di Alessandra Daniele

Fallito il tentativo di accordo col Movimento 5 Stelle, i candidati alle elezioni regionali del PD stanno ripiegando sull’appello al voto utile.
In realtà ci sono poche cose in Italia che siano inutili quanto il voto.
La parabola del Movimento 5 Stelle è soltanto l’esempio più recente.
Dopo aver vinto le elezioni promettendo lotta dura all’establishment e nessuna alleanza coi vecchi partiti, per andare al governo s’è prima alleato col più vecchio dei partiti italiani, la Lega, e poi col principale garante dell’establishment, il PD, rimangiandosi quasi tutte le sue promesse e le sue regole, dalla chiusura e riconversione ecologica dell’Ilva, al limite del doppio mandato.
Come un virus, il Movimento 5 Stelle muta in continuazione per adattarsi all’ambiente. E ormai non si sforza neanche più tanto di negarlo.
Non c’è più nessuna coerenza da difendere. Nessuna facciata da mantenere.
Eppure ancora fin troppi italiani lo votano, considerandolo il “meno peggio”, l’unica possibile alternativa al governo Merdoni – Salvini/Meloni – benché attualmente le probabilità che Salvini sia autorizzato a tornare al governo siano vicine allo zero.
La sua funzione è quella di spaventapasseri. Finché sarà capace.
Insieme alle elezioni regionali, a settembre si voterà su una delle rare promesse grilline mantenute, quel taglio dei parlamentari già tentato nel 2006 da Berlusconi e nel 2016 da Renzi.
Molti degli italiani che stavolta si preparano ad approvarlo sperano che abbia effetto immediato, sognando di poter trascinare via personalmente i 345 parlamentari urlanti e scalcianti, per scaraventarli fuori dalle camere.
In realtà la riforma diventerà effettiva soltanto in occasione delle prossime elezioni nazionali.
Dopo che i parlamentari avranno avuto tempo e modo di legiferare per renderla completamente inutile.

]]>
A chorus line https://www.carmillaonline.com/2020/08/23/a-chorus-line/ Sun, 23 Aug 2020 20:00:14 +0000 https://www.carmillaonline.com/?p=62379 di Alessandra Daniele

L’estate sta finendo, settembre si avvicina. Covid permettendo, contemporaneamente alle prossime elezioni amministrative, si svolgerà il referendum confermativo della riforma costituzionale grillina che riduce il numero dei parlamentari. Una ristrutturazione fasulla, che ridipinge la facciata senza toccare le fondamenta marce. Gli italiani sono pronti ad approvarla in massa perché la definizione “taglio dei parlamentari” evoca festose decapitazioni di piazza. Dopo aver eliminato i seggi in esubero s’accorgeranno però di non avere risolto niente. Il problema dei parlamentari italiani non è la quantità, è la qualità. E non potrà mai migliorare, finché saranno scelti dalle segreterie e dalle piattaforme [...]]]> di Alessandra Daniele

L’estate sta finendo, settembre si avvicina.
Covid permettendo, contemporaneamente alle prossime elezioni amministrative, si svolgerà il referendum confermativo della riforma costituzionale grillina che riduce il numero dei parlamentari.
Una ristrutturazione fasulla, che ridipinge la facciata senza toccare le fondamenta marce.
Gli italiani sono pronti ad approvarla in massa perché la definizione “taglio dei parlamentari” evoca festose decapitazioni di piazza. Dopo aver eliminato i seggi in esubero s’accorgeranno però di non avere risolto niente.
Il problema dei parlamentari italiani non è la quantità, è la qualità.
E non potrà mai migliorare, finché saranno scelti dalle segreterie e dalle piattaforme di partito in base alla loro capacità di andare a tempo e cantare in coro, come ballerini di fila.
Quando Beppe Grillo è passato dal varietà alla politica e ha fondato il Movimento 5 Stelle, in realtà non ha davvero cambiato mestiere rispetto alla sua carriera d’intrattenitore. Perché i politici nostrani sono una compagnia di varietà.
Di quelle sfigate, capaci di produrre solo stacchetti sculettanti e tormentoni deperibili, la Rottamazione, il Federalismo, il Nuovo Miracolo Italiano, l’Abolizione della Povertà, distrazioni di massa, e di merda.
Questo è il loro ruolo.
Una stagione dopo l’altra.
Una replica dopo l’altra.
Sono una compagnia di varietà.
O meglio, lo erano. Adesso anche loro, tutti, compresi quelli che si credono o si fingono leader non sono che ballerini di fila.
Il copione e la coreografia vengono ormai completamente decisi altrove.
Il nostro ceto politico, sempre più insignificante e parassitario, continua a svolgere il suo compito d’intrattenitore, simulatore di democrazia, soltanto ballando a tempo e cantando in coro.
Finché servirà agli impresari.

]]>
Loopers https://www.carmillaonline.com/2019/10/13/loopers/ Sun, 13 Oct 2019 20:00:26 +0000 https://www.carmillaonline.com/?p=55260 di Alessandra Daniele

Looper1Se c’era una cosa sulla quale gli elettori il 4 marzo 2018 erano stati chiari è quanto si fossero rotti i coglioni di Renzi. L’attuale governo Conte bis è appeso per le palle ai capricci di Renzi, e del suo fan club, il PD bis. The dead don’t die. Italia Semiviva non esiste al di fuori del parlamento. Lapidi Uguali dei precedenti scissionisti Bersani e D’Alema ha il 3%. Oggi sono di nuovo tutti insieme al [...]]]> di Alessandra Daniele

Looper1Se c’era una cosa sulla quale gli elettori il 4 marzo 2018 erano stati chiari è quanto si fossero rotti i coglioni di Renzi.
L’attuale governo Conte bis è appeso per le palle ai capricci di Renzi, e del suo fan club, il PD bis.
The dead don’t die.
Italia Semiviva non esiste al di fuori del parlamento. Lapidi Uguali dei precedenti scissionisti Bersani e D’Alema ha il 3%. Oggi sono di nuovo tutti insieme al governo col PD. E il M5S, che li ha chiamati zombie per dieci anni.
Il voto è una pippa. Perciò vogliono darlo ai ragazzini.
Reclutare i minorenni come ultima risorsa: ci aveva provato anche il Terzo Reich.
Se le elezioni sono inutili, gli eletti sono, per loro esplicita corale ammissione, addirittura dannosi: questa settimana le camere hanno approvato per acclamazione l’auto-riduzione dei parlamentari, propagandata come una salutare disinfestazione. Una derattizzazione improrogabile.
Questo, firmato Casaleggio, è già il terzo tentativo di sfoltire il parlamento dopo quello berlusconiano e quello renziano, entrambi respinti da un referendum costituzionale.
I capibastone continuano a provarci, millantando propositi redentori, perché in realtà un parlamento più maneggevole ed economico è proprio quello che gli serve. Minima spesa, massima resa.
E poi ogni riforma consente a tutta la classe politica di rimettersi a discutere d’uno dei suoi argomenti preferiti di sempre: la legge elettorale.
Era il tema delle mie prime Schegge Taglienti del 10 gennaio 2008, e già allora era un tormentone pluridecennale:

Molti si chiedono quali reali esiti pratici possa avere spendere ancora tempo e risorse nell’ennesimo dibattito sulla legge elettorale.
La risposta è in questo passo poco noto del Vangelo.
“Allora Ponzio Pilato chiese alla folla di scegliere tra Gesù e Barabba, e subito la folla si divise.
Metà chiedeva di votare col sistema uninominale secco, l’altra metà preferiva il proporzionale con sbarramento al 3%.
Allora Ponzio Pilato chiese alla folla di scegliere con quale sistema scegliere,
e subito la folla si divise.
Metà chiedeva una raccolta di firme per un referendum propositivo, l’altra metà preferiva una legge costituzionale da sottoporre a referendum abrogativo.
Allora Ponzio Pilato chiese alla folla di scegliere con quale sistema scegliere il sistema col quale scegliere, e subito la folla si divise.
Metà chiedeva l’istituzione d’una commissione apposita, l’altra metà preferiva il televoto.
Allora Ponzio Pilato guardò Gesù e Barabba, e lanciò una moneta.
Uscì croce”.

Siamo prigionieri d’un timeloop. L’ho già detto? Ho già detto che l’ho già detto? E grazie al cazzo, è un timeloop.
A questo punto, propongo di sfruttarlo per un ulteriore taglio dei parlamentari: ognuno di loro, appena eletto, per occupare il proprio seggio dovrà uccidere il se stesso del futuro, come nel film Looper. Questo garantirà il limite del mandato singolo, e l’abolizione totale e definitiva dei vitalizi.

]]>
Matteo secondo https://www.carmillaonline.com/2019/08/25/matteo-secondo/ Sun, 25 Aug 2019 20:00:48 +0000 https://www.carmillaonline.com/?p=54283 Tre apocrifi biblici di Alessandra Daniele

Plebiscito

E Ponzio Pilato chiese alla folla – Volete Matteo, o Matteo? E la folla rispose – Eh? Ponzio Pilato inclinò la testa a sinistra  – Volete Matteo… – inclinò la testa a destra – …o Matteo? E la folla rispose – Ah… Poi in coro aggiunse – Matteo! Ponzio Pilato sospirò. – Quale Matteo? – Il cazzaro! – Quale cazzaro? La folla si divise, e cominciò a rumoreggiare. Ponzio Pilato fece cenno al comandante della guarnigione d’avvicinarsi, e gli parlò brevemente. Poi poi si rivolse alla piazza. – Ho trovato la soluzione ideale – [...]]]> Tre apocrifi biblici
di Alessandra Daniele

Plebiscito

E Ponzio Pilato chiese alla folla
– Volete Matteo, o Matteo?
E la folla rispose
– Eh?
Ponzio Pilato inclinò la testa a sinistra  – Volete Matteo… – inclinò la testa a destra – …o Matteo?
E la folla rispose
– Ah…
Poi in coro aggiunse
– Matteo!
Ponzio Pilato sospirò.
Quale Matteo?
– Il cazzaro!
Quale cazzaro?
La folla si divise, e cominciò a rumoreggiare.
Ponzio Pilato fece cenno al comandante della guarnigione d’avvicinarsi, e gli parlò brevemente. Poi poi si rivolse alla piazza.
– Ho trovato la soluzione ideale – annunciò – Invece di farvi scegliere, farò crocifiggere voi.
La guarnigione circondò la piazza, bloccandone tutte le uscite.

Cena di lavoro

E Gesù disse agli apostoli
– In verità, in verità vi dico, uno di voi mi tradirà.
E Giuda rispose
– In verità, sei tu che ci hai tradito. Perché hai moltiplicato pani e pesci gratis per tutta quella gentaglia, e a noi invece fai pagare il conto della cena?
– Prima gli apostoli! – Disse Matteo. E aggiunse – E perché ti sei messo a camminare sulle acque? Per ripescare qualche naufrago straniero?
– Basta invasione! – Gli fece eco Giuda.
– Ma vi siete messi d’accordo? – Chiese il secondo dei due Mattei.
Giuda scosse la testa con aria indignata.
– Ma no, esponiamo le nostre idee, e chi ci sta, ci sta.
– Io ci sto! – Disse il secondo Matteo.
– Non è così facile. Noi siamo per il taglio degli apostoli – rispose l’altro, ed estrasse un coltello.
Il secondo fece lo stesso.
– Ne resterà solo uno!
Giuda si strinse nelle spalle.
– Uno qualsiasi.
Gesù scolò il suo calice d’amaro. Si alzò, e chiese il conto
– Pago io per tutti.

Climate change

E Dio disse a Noè
– L’umanità funziona male, ho deciso di riavviarla.
E Noè rispose
– Eh?
– La spengo, e la riaccendo. Manderò un diluvio dal quale potrete salvarvi solo tu e la tua famiglia. Avete il compito di costruire un’arca, sulla quale imbarcare una coppia di ciascuna specie animale.
– Anche gli insetti? – Chiese Noè.
Soprattutto gli insetti – rispose Dio – sono il mio capolavoro.
– Sarà un viaggio molto lungo – commentò Noè.
Dopo 40 giorni e 40 notti, la pioggia cessò, le acque cominciarono a ritirarsi, e Noè finalmente avvistò terra. Giunto a poca distanza dalla riva, vide un tizio sul bagnasciuga che gli faceva grandi segni con le braccia.
– Qualcun altro s’è salvato! Chi è quell’uomo? – Sì chiese Noè.
Con delle corde, il tizio issò un enorme cartello su cui era scritto a caratteri cubitali “Non sbarcate – Porti chiusi”.
– Ah – disse Noè – Non è un uomo, è Matteo.

]]>